Il ferro battuto era conosciuto già in epoche antiche ed era la tecnica principale per la realizzazione di oggetti e altri elementi che dovevano avere un'ottima resistenza e una buona durata. Negli ultimi anni c'è stata una grande riscoperta di questa tecnica, considerata per decenni legata al mondo dell'arredamento classico, non adatta allo stile moderno.
Questo materiale va lavorato soltanto da mani esperte per non incorrere in spiacevoli situazioni di pericolo.
Infatti, la tecnica del ferro battuto è molto conosciuta tra i fabbri e gli artigiani e si trasmette da generazione in generazione. Il ferro battuto può essere lavorato sia a freddo che a caldo.
Con i termini "a freddo" o "a caldo" non si indicano le temperature assolute dei metalli lavorati, ma si attribuisce semplicemente un valore (che è il rapporto tra la temperatura a cui si sta effettuando la lavorazione, e la temperatura di fusione del metallo considerato) allo stato in cui si trova quel metallo, e in particolare la vicinanza con la sua temperatura di fusione.
Se questo rapporto è inferiore a 0,3 la lavorazione viene detta "a freddo", se è maggiore di 0,6 viene detta "a caldo";
se il rapporto ha valori intermedi si dice lavorazione "a tiepido".
Solo in quest'ultimo caso si possono ottenere forme più particolari e si parla di temperature che toccano anche i 900°C.
Se la temperatura è troppo bassa può succedere che il materiale venga rovinato da crepe, se invece è troppo alta si rischia che venga fuso o addirittura si bruci.
Quando viene stabilita la giusta temperatura, in cui il colore è rosso o bianco, il ferro viene martellato sull'incudine e viene lavorato dando la giusta forma.
Successivamente le varie forme vengono unite tramite la saldatura.
Gli oggetti in ferro battuto sono tantissimi e hanno funzioni differenti; possono essere realizzati su richiesta e personalizzati oppure prodotti in serie.
Questi spaziano in tutti i campi, soprattutto dell'arredamento in cui vengono realizzate delle testate per il letto, degli oggetti come lampade, lampadari, specchi, specchiere, ma anche tavolini o particolari per il bagno come lavabi.
Anche all'esterno vi sono tantissimi complementi d'arredo realizzati tramite questo materiale. Tra questi vi sono i gazebi, le panchine, tavoli e sedie, salotti da esterno o interno, arredamento da esterno o interno, ma anche strutture di amache.
Si possono creare anche cancelli o portoni.
Viene scelto perché è facile da pulire, è resistente anche agli agenti atmosferici come il sole, la pioggia, il vento e la grandine e ben si adatta a qualsiasi temperatura, quindi sia per le zone più fredde che per quelle più calde.
Ogni elemento sarà originale e resistente con il passare degli anni.